La guardarobiera è una rammendatrice creativa. Con ago e filo si prende cura delle ferite che il tempo e l'usura tracciano sui nostri indumenti. Esaltando il difetto, lo trasforma in un dettaglio unico ed esclusivo, da indossare con orgoglio.
Dopo una lunga esperienza come buyer di moda e assistente alle vendite, Paola Pellino si ferma a riflettere sul rapporto moda e consumismo. Viaggia e si forma all'estero per portare in Italia l'arte del visible mending.
"I vestiti raccontano molto di noi. Riconsiderarli e ripararli, dando loro una nuova vita con uno sguardo sempre più lontanto dalla filosofia dell'usa e getta, acquisisce un significato importante. Rammendare è quindi un atto rivoluzionario".

Artigiana tessile, nel 2006 apre il suo laboratorio a Saluggia in provincia di Vercelli e grazie alla costanza e alla continua ricerca della qualità, a Cristina viene conferita, nel 2009, l'Eccellenza Artigiana, riconoscimento con cui la regione Piemonte premia i suoi migliori artigiani. I telai manuali vengo utilizzati per produrre sciarpe, stole, plaid e tessuti in filati pregiati. 

Il puntaspilli è un oggetto generoso, può avere mille forme e essere fatto di mille materiali diversi, a volte è solo l’orlo di una maglia a volte un vecchio peluche, ma è sempre disponibile ad essere punzecchiato (aghi, spilli, idee) e a conservare ciò che gli viene affidato. Per questo l’abbiamo scelto come emblema per il nostro progetto, fatto di idee volatili, lampi di genio e voglia di fare… un po’ tutto con un po’ tutto. Ci accomuna la tendenza a sognare ad occhi aperti, a vedere le cose per la loro potenzialità ad ascoltare e raccontare storie. Ci piace fare cose, a volte persino utili, mischiando tecniche e materiali. Crediamo nel riutilizzo estremo, utilizzando gli oggetti e i materiali in ogni modo, fino all’ultimo respiro (nostro o loro)

Tutto quello che facciamo lo facciamo apposta.